mercoledì 22 ottobre 2014

Costo psicoterapia: un differente tariffario



Nel momento di crisi che stiamo attraversando non tutti hanno sufficienti soldi per mangiare, per vestirsi e per curarsi. Mi succede di essere contattata da persone che mi chiedono una consulenza psicologica e, che poi disdicono l’appuntamento per questioni economiche. Ho conosciuto persone realmente bisognose di sottoporsi ad un percorso psicoterapeutico (perché, ad esempio soffrivano di ansia, di depressione, avevano bisogno di parlare e di essere ascoltate, a volte, semplicemente rassicurate) ed erano impossibilitate a farlo perché a stento riuscivano ad arrivare alla fine del mese.
Per me, e credo per tutti gli psicoterapeuti, è frustrante e doloroso assistere a tutto questo, dal momento che il Servizio Sanitario pubblico, attualmente, non può soddisfare l’eccessiva domanda di psicoterapia, consulenza e sostegno psicologico presente sul territorio. 
Per questa ragione, sostengo che sia utile e corretto che gli psicologi, psicoterapeuti, considerino la possibilità di utilizzare per le fasce più deboli un differente tariffario.

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